Nel derby arriva solo un punto!!


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Lo Stegona fa lo sgambetto al San Giorgio. Nella giornata che, almeno nelle previsioni, avrebbe dovuto avvicinare il San Giorgio al profilo della capolista Levico (che ha osservato il turno di riposo), ha invece offerto una mezza sorpresa alla luce del pareggio che ha inchiodato le ambizioni della squadra di mister Morini.
Si dice sorpresa ma si legge risultato parzialmente previsto. E si, perchè lo Stegona in questo ridotto campionato, si è sempre di- mostrata una compagine capace di dar fastidio a tutte, gonfiando il petto con l’orgoglio ed il sentimento che compete ad ogni matricola.
In una giornata caratterizzata, oltre che dal caldo opprimente, anche da una degna cornice di pubblico meritevole del derby della Pusteria, Stegona e San Giorgio si sono affrontate immediatamente con grande vigore e senza risparmiarsi nulla. Lo Stegona ha avuto un approccio di gara migliore rispetto all’avversaria, il tutto condito dalla prima opportunità. Al 15′, difatti, il portiere del San Giorgio Negri salva la situazione, non senza difficoltà, sul tiro di Simula dai sedici metri, su passaggio fornito da Hysomenaj. Al 22′ ancora una grande occasione per lo Stegona. Su calcio di punizione battito da Piffrader, la palla spiove nella zona della linea di porta dove, ancora una volta, è l’estremo rossonero Negri a salvare la situazione con una deviazione d’istinto.
Sul rebound Piffrader non si fa trovare pronto alla conclusione. Il San Giorgio opera il break al 35′ quando, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Schwingshackl insidia la porta avversaria con un tiro che sorvola di poco la traversa dei padroni di casa. E’ l’azione con la quale si conclude, in fatto di emozioni, la prima frazione di gara.
Anzi, proprio allo scadere del primo tempo il San Giorgio rimane in dieci per l’espulsione di Zimmerhofer, comminato dall’arbitro a seguito di un fallo di reazione commesso ai danni di Piffrader. Nonostante l’uomo in meno, il San Giorgio comincia a farsi minaccioso, costruendo due grosse opportunità per sbloccare la gara. La prima è avviata da Garcia che offre a Schwingshackl l’opportunità di staffilare con Masoni distante dai palli, ma la traiettoria finisce di poco a lato. Al 12′ Garcia squarcia la trequarti avversaria, per poi offrire la palla a Schwingshackl che insacca il tapin che vale il momentaneo vantaggio.
Lo Stegona subisce il contraccolpo e fatica a riorganizzarsi. Soltanto al 30′ i padroni di casa costruiscono una buona possibilità con Gasteiger che, su passaggio di Bacher, ha cercato di sorprendere Negri con un tiro effettato, proiezione che, però, è terminato poco distante dalla porta avversaria. Lo Stegona crede nella possibilità di raddrizzare la gara e questo accade al 35′. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Piffrader, si avventa Julian Bacher il cui guizzo non lascia scampo a Negri.
Il finale di gara è arroventato, con il San Giorgio proiettato in avanti nella ricerca del gol della vittoria. Sforzi ed ambizioni che rimangono disattesi ed al triplice fischio è lo Stegona ad esultare. (Alto Adige)

STEGEN – ST.GEORGEN 1:1

Stegen: Masoni, Knapp, Dejaco, Falkensteiner, Engl, Julian Bacher, Gasteiger (ab 90. Carbogno), Simula (ab 57. Ladstätter, ab 90. Frenner), Patrick Bacher, Philipp Piffrader, Hysomemaj (ab 90. Felix Piffrader)

St. Georgen: Negri, Lercher, Roland Harrasser (ab 56. Leo Brugger), Gietl (ab 83. Aichner), Gabriel Brugger, Zimmerhofer, Thomas Piffrader, Siller, Garcia (83. Consalvo), Schwingshackl (ab 74. Priller), Treccani

Arbitro: Trapin (Bozen)
Reti: 0:1 Schwingshackl (55.), 1:1 Julian Bacher (79.)
Espulso: Zimmerhofer (44.)

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