Il match clou finisce con un nulla di fatto. L’atteso confronto diretto San Giorgio-Levico è stato sugellato dal risultato ad occhiali (0-0) che di fatto mantiene immutate le posizioni in classifica, comprese le ambizioni del Maia Alta, che rimane alle spalle delle battistrada staccata di due punti.
Il pareggio maturato sul terreno del San Giorgio è stato un risultato per certi versi “atteso”. Pronostico confermato dall’atteggiamento esibito dalle due contendenti, che, in primis, hanno puntato le fiche sulla necessità di annullarsi a vicenda. Il match, che ha esaltato le qualità delle due compagini, non ha offerto notevoli spunti di cronaca, se non nella precisa disposizione ed atteggiamento dei due reparti difensivi che non hanno concesso praticamente nulla.
L’equilibrio in campo è stato evidenziato anche dal fatto che le due capolista si sono, praticamente, divise equamente la superiorità territoriale. Il San Giorgio di mister Morini l’ha espressa nella prima frazione, mentre nella ripresa è stato il Levico a far girare la palla con maggiore intensità.
La cronaca: Pochi gli spunti degni di nota. Al 5’ il San Giorgio prova con le accelerazioni: Ristch illumina il corridoio per Ferdigg che, dopo aver raggiunto l’area di rigore avversaria, cerca l’ulteriore suggerimento, situazione letta da Stanghellini che spazza. All’8’ è Zimmerhofer a lanciare ancora Ferdigg che imposta l’azione fotocopia alla precedente, e sul successivo filtrante la palla viaggia davanti alla porta avversaria, con Garcia che giunge con un attimo di ritardo.
Nel secondo tempo, come detto, è stato il Levico a proporsi con maggiore pericolosità. Al 22’ c’è un’azione insistita nell’area del San Giorgio, proposta da Acquaro, che detta per l’accorrente Sakajeva: idea giusta ma il termale non riesce ad approfittare dell’opportunità Al 25’ è ancora Sakajeva a proporre la minaccia con una punizione dalla distanza: il tiro sorvola la traversa degli Jergina. Al 36’ il San Giorgio prova il break. L’azione nasce dal calcio d’angolo battuto da Piffrader, la palla spiove nell’area termale dove c’è la spizzicata di testa di Brugger che prolunga la gittata per l’arrivo di Consalvo che però conclude fuori misura. Al 45’ c’è il cross di Schwingshackl dalla sinistra sul quale Consalvo non si tfa rovare pronto alla battuta decisiva.
“Il San Giorgio arriva da quattro partite dove ha conquistato tre vittorie ed un pareggio – è il commento di mister Morini – Questo è un campionato il cui esito non dipende solamente da Levico e San Giorgio, ma in questo giro c’è anche il Maia Alta. Il nostro obiettivo è quello di arrivare alla partita di ritorno con il Levico presentandoci a pari punti con la squadra termale. Quello sarà il confronto decisivo, che peserà sugli esiti della stagione” (Alto Adige).
ST.GEORGEN – LEVICO 0:0
St. Georgen: Negri, Aichner, Lercher, Gabriel Brugger, Leo Brugger, Zimmerhofer, Treccani (ab 48. Piffrader), Ritsch, Garcia (ab 65. Consalvo), Ferdigg (ab 48. Siller), Simon Harrasser (ab 80. Schwingshackl)
Levico: Cetrangolo, Vettorazzi (ab 46. De Nardi), Ferreira, Voltasio, Stanghellini, Scaglione, Torrregrossa (ab 83. Marku), Rinaldo, Forcinella (ab 46. Aquaro), Sakajeva (ab 78. Crivaro), Castellan (ab 86. Vecchio)
SR: Vai (Jesi)
